Si compone di due tipologie architettoniche suddivise l'una dall'altra da una imponente cancellata in ferro battuto, arricchita da preziose statue settecentesche.
La parte più interna a ridosso della villa, rappresenta un tipico giardino all'italiana con quattro ampi spazi a verde geometrici e squadrati, che fanno da contorno
ai viali di accesso alla villa.
Di particolare interesse la grandiosa magnolia di cui si conosce l'anno di piantagione 1890, in occasione del matrimonio di Domenico Curti, bisnonno dell'attuale
proprietario dott. Giandomenico Curti.
Nel parco esterno alla cancellata si ergono imponenti piante secolari di svariate specie botaniche: querce, cedri del libano, magnolie, aceri, cipressi, tigli, faggi.
Di particolare pregio e fascino l'antico viale di carpani, già presente nelle piante di epoca napoleonica della Villa.